giovedì 12 gennaio 2017

LIBERO MURATORE, LIBERO DI SPIARE?


                                                                  
                                                           




Cari amici, bloggers e semplici curiosi,

oggi inauguriamo la rubrica “un tuffo nel presente” che, alternandosi ad “un tuffo nel passato”, darà a questo seguitissimo blog  un focus sull’attualità, sulla cronaca, sempre all’interno degli argomenti, e non sono pochi, che io tratto nei miei libri.
La notizia è di due giorni fa. L’arresto dell’ingegnere Giulio Occhionero e di sua sorella Francesca, entrambi accusati dalla Procura di Roma di procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato, accesso abusivo al sistema informatico e intercettazione illecita di comunicazioni informatiche.
In sostanza fratello e sorella avrebbero dal 2011 al 2016 schedato i PC di 18.327 persone, ottenendo anche le password e dati personali di 1793 di questi.
Rubati, archiviati e catalogati questi dati apparterebbero a personalità importanti del  mondo Istituzionale, politico, di centro-destra e di centro-sinistra e  finanziario italiano ma non solo  questi, visto che sarebbe stato haccherato anche il PC di monsignor Ravasi.
L’indagine condotta a buon fine dalla Polizia Postale porta però negli USA dove un contributo significato al proseguimento dell’investigazione sarà dato dall’FBI.
Di questa vicenda, la cosa sottolineata un po’ da tutti i media è la presenza di Occhionero tra le fila del Grande Oriente d’Italia, l’Obbedienza massonica più numerosa e, storicamente, la più  antica nel nostro Paese.
Occhionero, stando alla lettura dell’ordine di custodia cautelare, avrebbe spiato pure i fratelli della sua Regolar Loggia, la “ Paolo Ungari-Nicola Riciotti-Pensiero ed Azione” di Roma, della quale è stato anche Maestro Venerabile e molti appartenenti al GOI di Roma, tra cui il Gran Maestro Stefano Bisi che lo ha cautelativamente sospeso.
Il motivo di quest’infiltrazione nei PC dei fratelli liberi muratori non è dato ancora di sapersi. Secondo però alcuni ricostruzioni, si tratterebbe di una lotta intestina all’interno del GOI.
Sugli sviluppi della vicenda vi terrò informati!