domenica 17 gennaio 2021

17 GENNAIO: LA FESTA DI OCCULTISTI, ESOTERISTI, MAGHI ED ALCHIMISTI


                                             

Emblema della città di Stenay. Visibile a tutti il Bafometto templare o il dio cornuto


Care amiche/i, bloggers e semplici curiose/i,

oggi è il 17 gennaio, una data fondamentale per occultisti, esoteristi, maghi ed alchimisti di tutto il mondo.

Un tempo, questa festa, veniva celebrata come data d’inizio del ritorno dell’età dell’oro o dell’Arcadia, in località come la celebre Stenay (quartier generale dei Merovingi e di Goffredo di Buglione) o presso il monte Bugarach, detto anche il Sinai nero degli alchimisti, nella Linguadoca, a due passi dalla celebre località di Rennes-Le-Chateau ma ce ne sono anche altre, a dire la verità.

In questi due località, si attendeva che il re-dio spodestato, dell’antica religione pagana, addormentatosi in una caverna segreta, si ridestasse dal suo lungo sonno e tornasse a riprendere il posto che gli spettava.

Il re-dio era considerato come colui che ribalta ogni cosa, un Essere capace di abbattere i troni aurei di re e di principi, d’innalzare al comando gli umili pastorelli e d’instaurare la pace mondiale nella nuova era dell’Arcadia. Per questo motivo spesso è stato identificato con Saturno, divinità del mondo agreste e del ribaltamento.


                                                

                                                Immagine del dio Saturno nella caverna


Questa divinità regale è anche il genius loci della nota vicenda di Rennes-Le-Chateau…

Qui, per esempio, in questo luogo ameno, veniva evocato come Eggregora con raduni collettivi e utilizzando la potenza creatrice del pensiero.

Et In Arcadia Ego… che dire di altro?


                                                  

Dipinto di Nicolas Poussins, I pastori di Arcadia (conservato presso il Museo Louvre di Parigi)