lunedì 24 luglio 2023

PRESIDENTE FRANCESCO COSSIGA: UN AUTENTICO CULTORE DELLA STORIA DEI TEMPLARI

 

                                                                                  



Cari/e amici/che, bloggers e semplici curiosi/e,

tra i tanti piacevoli ricordi che affiorano nella mia mente, legati alla mia attività di scrittore e studioso dell’Ordine dei Templari, c’è un’email che mi fu indirizzata dall’allora presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga. Avevo appreso dalla stampa che il Presidente era un lettore attento e assiduo di saggi sui Templari e sulla Massoneria, testimoniato anche dalla presenza nella sua biblioteca di molti saggi su questi due argomenti. Così, gli inviai una copia del mio volume “Dossier: i nuovi Templari” e, negli ultimi mesi dell’anno 2005, ricevetti da lui questa gradita risposta scritta:

Gentile dottore,

la ringrazio per l’omaggio del vostro bel libro!

Voglio ricordarLe che al momento dello scioglimento dell’Ordine dei Templari da parte del papa, unica fonte di legittimità storica per l’Ordine stesso, fu dallo stesso stabilito che l’Ordine sarebbe potuto essere riconosciuto soltanto per disposizione o consenso della Sede Apostolica: ciò che non è avvenuto mai per le miriadi di “ordini” che sono “riapparsi” nel corso della Storia, tutti più o meno legati alla massoneria, anche quando essa diventò atea e con l’avvento la trono inglese della casa Orante, protestante con il regno di William & Mary, venne spezzata via la cosiddetta “massoneria cattolica”, giacobita, forse d’origine dei Templari rifugiatisi in Scozia. Se vi è qualcuno che senta di voler far rivivere la “vocazione” templare, la cosa migliore è che, con la presentazione di qualche influente vescovo della Chiesa Cattolica, prospetti la cosa alla Santa Sede.

Con cordiali saluti,

Francesco Cossiga

Qualche tempo dopo, ebbi l’occasione e l’onore di incontrarlo di persona all’interno della splendida cornice di Villa Tittoni Traversi di Desio dove lo ringraziai per la cordiale risposta che conteneva affermazioni importanti sotto il profilo storico e dell’attualità.

Michele Allegri