martedì 21 novembre 2017

LA FIGURA DELL’IMPICCATO NEI TAROCCHI TEMPLARI




                                                                                   




Cari amici, bloggers e semplici curiosi,

la foto che vedete qua in alto rappresenta il bassorilievo della tomba del cavaliere templare William Marshal che si trova nella chiesa di Temple Church a Londra.
Quest’ edificio è di forma circolare, tanto che è denominato anche “The Round Church” ed è oggi di proprietà della Corona inglese. Fu edificato dai cavalieri templari nel XII° secolo.
Non vi sarà potuto sfuggire il fatto che il cavaliere qui abbia le gambe incrociate, con un duplice significato, essoterico ed esoterico. Il primo ci indica che questo cavaliere ha partecipato ad una Crociata, il secondo  ci rimanda alla figura dell’Impiccato dei Tarocchi templari.
Infatti, non tutti sanno che l’Ordine codificò un mazzo dei Tarocchi del tutto particolare, che affonda le sue radici nell’ebraismo e nell’Arte kabbalistica, propria dei capiclan dell’Ordine.
Come sapete, per la lettura dei Tarocchi, il mazzo di carta viene disposto come per formare un otto, simbolo dell’Infinito.
Nel cerchio inferiore corrispondente al mondo interiore, ai misteri esoterici collegati alla Luna e più in generale alle forze femminili, c’è la dodicesima carta, quella dell’impiccato.
Su questa si vede un uomo a testa in giù con la gambe incrociate, cioè nella stessa posizione del cavaliere templare Marshal.
Le gambe incrociate formano una X che corrisponde all’ultima lettere dell’alfabeto ebraico, cioè la TAU che a sua volta rappresenta la fine della vita, cioè la morte.

Dopo la soppressione dell’Ordine  da parte del papa, a causa dell’eresia della dottrina templare, i Tarocchi furono messi all’Indice dalla Chiesa che le vietò assieme ad altre forme di divinazione praticate da nobili e da popolani.