giovedì 4 settembre 2008

NUOVI TEMPLARI ALZATE PURE LO SGUARDO MA NON IL GOMITO...

CARI AMICI, BLOGGERS E SEMPLICI CURIOSI!

COME VEDETE, SONO TORNATO, DOPO QUALCHE MESE, A PARLARE IN QUESTO PICCOLISSIMO MA FREQUENTATISSIMO SPAZIO DI LIBERTA’.
LO FACCIO PIU’ CHE VOLENTIERI PERCHE’ SIETE STATI IN TANTISSIMI A SCRIVERMI SOLLECITANDOMI AD INTERVENIRE SULLE ULTIME NOVITA’ DI AGOSTO.
MI RIFERISCO ESCLUSIVAMENTE ALL’INTERVENTO DELLA DOTT.SSA BARBARA FRALE APPARSO SUL QUOTIDIANO DELLA SANTA SEDE, L’OSSERVATORE ROMANO, GIOVEDI 21 AGOSTO, A PROPOSITO DEL PRINCIPALE ARGOMENTO DI CUI TRATTIAMO DA TRE ANNI A QUESTA PARTE E CIOE’ I TEMPLARI.
A DECINE E DECINE DI VOI HO RISPOSTO PERSONALEMENTE MA VOGLIO APPROFITTARE DI QUESTO POST PER RENDERE PUBBLICO IL MIO PENSIERO E FARE COSI’, FINALMENTE, UN PO’ DI CHIAREZZA IN MEZZO ALLA TANTA DISINFORMAZIONE CREATA PIU’ O MENO AD HOC PER CONFONDERE E MANIPOLARE IL PUBBLICO INTERESSATO.
L’ARTICOLO SCRITTO DI PUGNO DALLA FRALE RIPORTA GRAN PARTE DEL PENSIERO DA LEI GIA’ ESPRESSO ORMAI DA TRE ANNI SU LIBRI, INTERVISTE E VARI INTERVENTI SULLA CARTA STAMPATA. UN PENSIERO ED UN RAGIONAMENTO COERENTE, CHE PRENDE CORPO DA UN DOCUMENTO, DEFINITO DA ME UN “DOCUMENTUCCIO”, CHE LA RICERCATRICE HA “RITROVATO” SUL SUO POSTO DI LAVORO E CIOE’ PRESSO L’ARCHIVIO SEGRETO VATICANO.
QUESTO DOCUMENTO, CHIAMATO DI CHINON, TRATTA DI UN’INCHIESTA CONDOTTA DAL CARDINAL FREDOL IN MERITO ALLA COLPEVOLEZZA O MENO DEI TEMPLARI, RIGUARDO LE ACCUSE DI ERESIA E DI IDOLATRIA CHE VENIVANO LORO CONTESTATE DAL RE DI FRANCIA, FILIPPO IL BELLO, E DAL GIURICONSULTO DE NOGARET.
SI TRATTA DI UN’INCHIESTA CONDOTTA MENTRE I TEMPLARI SI TROVAVANO NELLE CARCERI DI CHINON, DOPO ESSERE STATI TORTURATI DAI FRATI DOMENICANI, GUIDATI DA IMBERT, E DOPO CHE DE MOLAY AVEVA CONFESSATO DI ESSERE ERETICO COME LA MAGGIOR PARTE DEI MEMBRI DELL’ORDINE.
COME SAPETE, DE MOLAY FU BRUCIATO VIVO COME RELAPSO E CIOE’ ERETICO IMPENITENTE.
E QUESTA E’ STORIA!
NOI SIAMO STATI I PRIMI SCRITTORI A RIPORTARE, NEL NOSTRO LIBRO, LA TESI DELLA FRALE, DA NOI DEFINITA INNOCENTISTA. AD ONOR DEL VERO, ABBIAMO RIPORTATO ANCHE QUELLA COLPEVOLESTA, CITANDO UN DOCUMENTO NON MENO IMPORTANTE DI QUELLO DI CHINON.
A ME, PERSONALEMENTE, QUESTO DOCUMENTO DI CHINON NON DICE NIENTE DI PARTICOLARMENTE FORTE, TALE DA SCONVOLGERE LA VISIONE STORICA CHE SI HA NEL COMPLESSO.
MI PARE UN PO’ STRANO CHE UN DOCUMENTO RIMASTO NEGLI ARCHIVI PER SECOLI, VENGA TIRATO FUORI AL MOMENTO OPPORTUNO, PROPRIO QUANDO I LIBRI COME IL NOSTRO O QUESTO BLOG HANNO OTTENUTO UN CERTO SUCCESSO DI PUBBLICO E DI CRITICA, SOPRATTUTTO PERCHE’ HANNO PARLATO DIRETTAMENTE ALLA GENTE, SPIEGANDO CHE LA STORIA DEL TEMPIO E’, GENETICAMENTE, UNA STORIA DOUBLE FACE, COME LO STESSO SIGILLO TEMPLARE SIMBOLICAMENTE CI INDICA: DUE CAVALIERI SU UNO STESSO CAVALLO E CIOE’ DUE ANIME NELLO STESSO ORDINE.
ABBIAMO SEMPRE SOSTENUTO, E BASTA LEGGERSI IL SOTTOTITOLO DEL NOSTRO LIBRO, CHE I TEMPLARI FURONO SIA CAVALIERI DELLA FEDE SIA CAVALIERI DELL’ERESIA E NELL’ARTICOLO DELLA FRALE, TUTTO CIO’ NON VIENE ASSOLUTAMENTE SMENTITO, PROPRIO PERCHE’ NON E’ IN ATTO ALCUN REVISIONISMO STORICO, COME PENSANO ALCUNI, MA SOLO DELLE GIUSTIFICATE PUNTUALIZZAZIONI FATTE DA UNA STORICA DI PROFESSIONE.
INSOMMA: NIENTE DI NUOVO SOTTO IL SOLE. SOLO TANTO RUMORE PER NULLA. L’ARTICOLO, PER CHI MASTICA DI GIORNALISMO, E’ STATO FATTO USCIRE NEL MESE DI AGOSTO PERCHE’ IN POCHI LEGGONO I QUOTIDIANI, POICHE’ AGOSTO E’ CONSIDERATO UN PERIODO “MORTO” E L’OPINIONE PUBBLICA E’ DISTRATTA DAI BAGNI, DAL SOLE, DALLE CAMMINATE NEI BOSCHI E DAI GELATI. IN QUEL PERIODO DI VACANZE, UNA REDAZIONE HA BISOGNO DI RIEMPIRE GLI SPAZI VUOTI CON ARGOMENTI ANCHE NON STRETTAMENTE INTERESSANTI PER UN GRANDE PUBBLICO. LA STESSA COSA SI PUO’ DIRE PER I DUE QUOTIDIANI CHE HANNO DATO UNA PICCOLO ECO ALL’ARTICOLO DELLA DOTTORESSA.
COMUNQUE SIA, PER DOVERE DI CRONACA, IO DEVO FARE UN COMMENTO A QUELL’ARTICOLO DI GIORNALE, PERCHE’ MI VIENE RICHIESTO DAI BLOGGERS E PERCHE’ C’E’ QUALCHE FURBACCHIONE NEOTEMPLARE CHE SI CREDE LEGGITTIMATO A SPILLARE ALTRI QUATTRINI AD IGNARI ASPIRANTI TEMPLARI MODERNI IN ODOR DI SANTITA’ CATTOLICA.
IO MI CHIEDO: COME SI PUO’ DIRE CHE UN DOCUMENTO DEL 1308 SCONFESSA LA DURA LINEA DELL’ALLORA PONTEFICE CLEMENTE V CHE SOLO QUATTRO ANNI DOPO, NEL 1312, HA DEFINITIVAMENTE SOPPRESSO, SCIOLTO, UN ORDINE DI COMBATTENTI, LAICI, NOBILI FRANCESI CHE, PER PROPRIA VOCAZIONE E PER L’ABILITA’ DEL LORO PROTETTORE SAN BERNARDO DI CHIARAVALLE, AVEVA SCELTO DI DIVENIRIE MONACALE E FEDELE SOLO AL PAPA-RE.
IL DOCUMENTO DI CHINON NON POTRA’ MAI SMENTIRE LA BOLLA DI SOPPRESSIONE DELL’ORDINE VOX IN EXCELSO. SAREBBE UN PERCORSO A RITROSO CHE FAREBBE APPARIRE CLEMENTE COME UN MINORATO ED UN SUCCUBO DEL RE.
SI POTRANNO FARE RAGIONAMENTI SUL PERCHE’ IL PAPA HA SCIOLTO L’ORDINE, FINENDO COME SEMPRE PER FARE LA CLASSICA DIETROLOGIA, MA NON SI POTRANNO AFFERMARE PERENTORIAMENTE COSE DIVERSE DA QUELLE CHE GIA’ SI CONOSCONO E CIOE’ CHE CLEMENTE V, E CIOE’ IL NOBILE FRANCESE BERTRAND DE GOTH, HA SCIOLTO L’ORDINE TEMPLARE PER LE CONTINUE RIDDE DI VOCI SULL’ERESIA E SULLA PAGANITA’ DI MOLTI TEMPLARI CHE DA PIU’ AMBIENTI CIRCOLAVANO DA MOLTI ANNI (VEDI SEMPRE IL NOSTRO LIBRO).
BASTA LEGGERSI CIO’ CHE DICE CLEMENTE NELLA BOLLA DI SOPPRESSIONE E NON GIA’ DI SOPSENSIONE, COME PER ANNI HANNO INVENTATO I CAPETTI NEOTEMPLARI PER RENDERE CHIARA E MANIFESTA QUALE FOSSE L’INTENZIONE DEL PAPA FRANCESE IN MERITO A QUESTA VICENDA. E BASTA LEGGERSI GLI ATTI DEL PROCESSO TENUTOSI A FIRENZE NEL 1311 PER RENDERSI CONTO CHE NON FURONO ACCUSE INVENTATE SUL TERRITORIO DI FRANCIA, COME E’ STATO DETTO DA PIU’ PARTI, MA CHE QUELLE STESSE ACCUSE FURONO PORTATE AVANTI IN ALTRI REGNI DA MOLTI VESCOVI NON FRANCESI.
TUTTO CIO’ PUZZA DI DISINFORMAZIONE BELLA E BUONA!

PERMETTETEMI, ADESSO, PER UN MOMENTO, DI FARE UNA PICCOLA DIGRESSIONE E PERMETTETEMI DI ANNUNCIARVI CHE, A SEGUITO DELL’ESAURIMENTO DELLE VARIE MIGLIAIA DI COPIE DEL NOSTRO DOSSIER: I NUOVI TEMPLARI, IO E LA DOTT.SSA SARPATO ABBIAMO TERMINATO UN NUOVO LIBRO CHE, PROSSIMAMENTE, SARA’ DISPONIBILE IN TUTTE LE LIBRERIE D’ITALIA, CON L’AUGURIO CHE ABBIA LO STESSO SUCCESSO DI PUBBLICO DEL PRIMO.
COME SAPETE NOI TENIAMO LA BARRA AL CENTRO DELLA VERITA’ STORICA E IL SUCCESSO DEL DOSSIER, CHE HA TRACCIATO LA STRADA PER MOLTI, LASCIATEMELO DIRE, NON E’ SOLO IL FRUTTO DELLA NOSTRA VOLONTA’ E CAPARBIETA’ DI FAR LUCE SULLE TANTE NOTIZIE TROPPE VOLTE MORTIFICATE DA GIORNALISTI, SCRITTORI E PSEUDOPROFESSORI NEOTEMPLARI.
NON E’ SOLO QUESTO IL SOLO ED UNICO INGREDIENTE DELLA RICETTA, C’E’ DI PIU’, C’E’ DI MEGLIO.
IL RISULTATO E’ DATO DAL FATTORE DI SQUADRA CHE NOI SCRITTORI E VOI ATTENTI LETTORI CI SIAMO IMPEGNATI SOLENNEMENTE A FARE. E SIETE STATI VOI STESSI A STARCI VICINO, A INCORAGGIARCI QUANDO I POTERI FORTI CI ATTACCAVANO, SPRONANDOCI A CONTINUARE A PERCORRERE LA STRADA GIA’ BATTUTA.
NOI, GIOVANI SCRITTORI, ABBIAMO RACCOLTO E MESSO SUL TAVOLO I FATTI, LE NOTIZIE, LE TANTE BUGIE CHE CIRCOLAVANO NEI LIBRI, NELLE RIVISTE E NELLA RETE E VOI, CARI AMICI LETTORI, BLOGGERS E SEMPLICI CURIOSI LI AVETE GIUDICATI, SOPPESATI, IN MANIERA LIBERA, USANDO RAZIONALITA’, BUON SENSO E MODERAZIONE. CAPISCO CHE TUTTO QUESTO FACCIA PAURA AI DISINFORMATORI DI PROFESSIONE MA QUESTA E’ STATA LA NOSTRA CONDOTTA E NON DEFLETTEREMO DA ESSA.
NOI, A DIFFERENZA DI ALTRI SCRITTORI, NON ABBIAMO MAI NASCOSTO AL PUBBLICO NIENTE DI CIO’ CHE CI PASSAVA SOTTO AL NASO E QUESTO, COME VOI BEN SAPETE, CI HA ATTIRATO ANCHE MOLTE ANTIPATIE DI COLORO I QUALI FANNO DEL VILE DENARO IL LORO UNICO OBIETTIVO. PENSO, PER ESEMPIO, AI VENDITORI FRAUDOLENTI DI PATACCHE E TITOLI FASULLI TEMPLARI CHE RIVEDONO LA STORIA A MODO LORO, MENTRE SONO IMPEGNATI SOLAMENTE IN LAUTE CENE ED INUTILI CONVEGNI IN COSTOSI RISTORANTI ED HOTEL, DOVE LA FANNO DA PADRONE LE STRESSANTI E PETULANTI CHIACCHIERE DELLO PSEUDO GRAN PRIORE O GRAN MAESTRO DI TURNO.
LA CONDOTTA DI ALCUNI, POI, E’ PERSINO IMMORALE ED INCIVILE, IPOCRITA E SUBDOLA. MACHIAVELLISITCAMENTE CONCEPISCONO CHE OGNI MEZZO E’ BUONO PUR DI RAGGIUNGERE UN FINE MATERIALE, BASSO E BIECO, ANCHE QUELLO DI APPARIRE FALSE VITTIME DI UN GIOCO CHE HANNO CREATO LORO STESSI, PER DARSI QUELL’IMPORTANZA CHE, ALTRIMENTI, NON AVREBBERO NELLA VITA.
NOI NON ADERIREMO MAI A QUESTO MODO DI PENSARE, NON CALPESTEREMO ALCUNO E NON RINUNCEREMO ALLA NOSTRA BATTAGLIA PER LA VERITA’, LA SOLA CHE CI HA ISPIRATO IN QUESTI ANNI.
LA LEGGE MORALE SPLENDE DENTRO NOI E VOI, TUTTI LO AVETE BEN CAPITO, TESTIMONIANDOCI CONTINUAMENTE IL VOSTRO AFFETTO.

DETTO QUESTO RIPRENDO CON L’ARTICOLO DELLA DOTT.SSA FRALE,
ANCHE SE RISCHIO DI RIPETERMI E DI QUESTO CHIEDO SCUSA AL PUBBLICO. ABBIAMO, INFATTI, GIA’ DETTO TUTTO MA PRORPIO TUTTO SULL’ARGOMENTO TEMPLARE, SENZA MAI SBAGLIARCI, MA PREFERISCO FARE QUALCHE PRECISAZIONE MOLTO PUNTUALE.
PER ESEMPIO, UN QUALCHE GRAN PRIORE DI UN GRAN MAGISTERO NEOTEMPLARE (PENSATE QUANTO E’ RIDICOLA QUESTA CARICA!) IN STATO DI AVANZATA DECOMPOSIZIONE INTELLETTUALE, CHE HA PASSATO UNA VITA DIETRO UNA SCRIVANIA FANNULLONICA E BUROCRATICA METTENDO TIMBRI E LEGGENDO MALE PURE LE CIRCOLARI MINISTERIALI (CHISSA’ CHE DIREBBE IL MINISTRO BRUNETTA A PROPOSITO DI ALCUNI DIRIGENTI STATALI CHE HANNO USATO IL TELEFONO DELLA P.A. PER STRAPARLARE ORE E ORE DI TEMPLARI, DI “SOSPENSIONI”, DI RIABILITAZIONI E DI PSEUDO RICONOSCIMENTI PRESSO FANTOMATICI GOVERNI MONDIALI…), HA TROVATO IL TEMPO DI LEGGERE E COMMENTARE QUEI DUE RIDOTTI ARTICOLI DI GIORNALE CHE RIPORTAVANO SOLO PARZIALMENTE IL PENSIERO DELLA DOTT.SSA FRALE.
STATE BEN ATTENTI, CARI AMICI, CHE L’OSSERVATORE ROMANO HA OSPITATO UN ARTICOLO DELLA DOTT.SSA FRALE MENTRE NON HA ESPRESSO ALCUNA POSIZIONE UFFICIALE DELLA SANTA SEDE, COME ERRONEAMENTE O, COME PENSO IO, IN MALE FEDE, HA FURBESCAMENTE RIPORTATO LO STESSO CAPETTO NEOTEMPLARE.
SE, PER TORNARE ALL’ESEMPIO, IL SUDDETTO PENSIONATO DEL TEMPIO DELL’ABBUFFATA SI FOSSE PERITATO, ALMENO PER UNA VOLTA, DI LEGGERSI LA FONTE ORIGINALE DELL’ARTICOLO, AVREBBE EVITATO, COME AL SUO SOLITO, DI SCRIVERE I CONSUETI STRAFALCIONI SULL’ARGOMENTO, PER I QUALI FA RIDERE E SORRIDERE VOI TUTTI.
PER CUI, PER IL FUTURO, CONSIGLIO ED ANZI AUSPICO: MENO SANGRIA, MENO ORANGE VODKA, MENO BACARDI E SE E’ POSSIBILE, MENO ABBACCHIO AL FORNO CON CONTRONO DI CARCIOFI ALLA GIUDIA… IL CORPO E LA MENTE TORNERANNO DI COLPO UN PO’ PIU’ LUCIDI E VERRA’ MENO QUELL’ATTEGIAMENTO ARROGANTE CHE TANTE VOLTE HA DISTURBATO IL MIO PUBBLICO.
VA BENE, OK, SONO D’ACCORDO CON QUANTI MI SCRIVONO: MA CHI LO GEGGE QUELLO, CHI LO SEGUE QUELLO LI’ SE NON I SOLITI QUATTRO GATTI CON IL MANTELLO DI CARNEVALE, “L’AMBIENTE, SI SA, E’ IN TOTALE BLACK OUT…”, COME MI DICE PAOLO DA MESSINA.
VA BENE, SONO D’ACCORDO CON MOLTI DI VOI MA L’IPOCRISIA CHE SI MISCHIA ALL’IGNORANZA E ALLA MALA FEDE, SECONDO ME, VANNO SEMPRE COMBATTUTE CON LE ARMI DELLA PAROLA E DEL CONFRONTO.
INFATTI, PRENDENDO A PRESTITO ALCUNE FRASI DELLA FRALE, ALCUNI CAPETTI NEOTEMPLARI AFFERMANO CHE I TEMPLARI NON ERANO AFFATTO ERETICI E CHE DUNQUE LORO STANNO PER ESSERE RIABILITATI DAL PAPA IN PERSONA.
QUESTI SIGNORI NON CAPISCONO CHE, NEL CASO IN CUI L’ATTUALE PONTEFICE RIVEDESSE LA POSIZIONE DI CLEMENTE V (POICHE’ L’ORDINE ERA PAPALINO, SOLO AL PAPA SPETTA UNA EVENTUALE REVISIONE DEL PROCESSO) I PRIMI A FARNE LE SPESE SAREBBERO PROPRIO LORO CHE VANNO A RACCONTARE AI QUATTRO VENTI DI AVERE GIA’ TRA LE LORO FILE PARROCI, VESCOVI, CARDINALI ED ALTI FUNZIONARI GOVERNATIVI INTERNAZIONALI. QUEST’ATTEGGIAMENTO, SECONDO ME, E’ ASSURDO E NON RISPECCHIA CRITERI DI OBIETTIVITA’, IL MINIMO CHE DEVE AVERE CHI STA ABUSANDO DA ANNI DI TITOLI E GRADI DI UOMINI CHE, NEL LONTANO MEDIOEVO, ANDARONO INCONTRO AD UNA MORTE CRUENTA!
CARI CAPETTI NEOTEMPLARI, ADESSO PER UN MINUTO SFORZATEVI DI ABBANDONARE L’ARROGANZA, METTETEVI IN SILENZIO A BRACCIA CONSERTE, AGGIUSTATEVI IL GREMBIULE E IL FIOCCO AZZURRO MENTRE IO VI RIPORTERO’ UN PASSO DI CIO’ CHE HA SCRITTO SULL’OSSERVATORE ROMANO LA DOTT.SSA FRALE, CHE VOI SEMPRE TIRATE PER LA GIACCHETTA PER UN VOSTRO TORNACONTO E CHE NON COINCIDE PIENAMENTE CON QUELLO CHE STATE RACCONTANDO IN GIRO:
SECONDO UN’ORDINANZA DI ARRESTO SCRITTA DAL BRACCIO DESTRO DEL SOVRANO, LO STESSO GIURISTA GUILLAUEM DE NOGARET, I TEMPLARI PRATICAVANO IN SEGRETO RITI PAGANI E AVEVANO VOLTATO LE SPALLE ALLA FEDE CRISTIANA.
GRAZIE A FORTUNATI RITROVAMENTI DI ATTI ORIGINALI CONSERVATI PRESSO L’ARCHIVIO SEGRETO VATICANO, OGGI SAPPIAMO CHE LA DISCIPLINA PRIMITIVA DEL TEMPIO, IL SUO SPIRITO AUTENTICO, NEL TEMPO SI ERANO CORROTTI ENTRANDO IN DECADENZA E LASCIANDO APERTA LA PORTA ALLA DIFFUSIONE DEL MALCOSTUME; MA I TEMPLARI NON ERANO AFFATTO DIVENTATI ERETICI IN MASSA
”.
COME POTETE VEDERE, LA FRALE, CHE NON E’ MAI STATA NEL MIO CUORE DI SCRITTORE, E’ MOLTO SERIA: CI SONO LE ACCUSE DI RITI PAGANI, CI SONO LE ACCUSE DI ERESIA E CI SONO LE PROVE DELLA DECANDENZA MORALE E DELL’ERESIA PAGANEGGIANTE.
SE, SECONDO LA FRALE, I TEMPLARI NON ERANO TUTTI ERETICI, SEMPRE SECONDO LA FRALE, UNA PARTE LO ERA. SECONDO ME SI TRATTAVA DI UNA PARTE RILEVANTE, CHE COINVOLGEVA I DIGNITARI DEL TEMPIO, DA DE MOLAY A DE CHARNAY, TUTTI CONSCI DI NON AVER NULLA A CHE SPARTIRE CON LA DOTTRINA CRISTIANA.
MOLTI TEMPLARI, ORGOGLIOSAMENTE, ABBRACCIARONO L’ERESIA DUALISTA DI STAMPO MANICHEO, MENTRE MOLTI CAPI DEL TEMPIO E I LORO SUBORDINATI PRATICAVANO IN SEGRETO RITI ISPIRATI ALLA PAGANITA’ CELTICA E DEL NORD EUROPA, CHE ESALTAVA LE FORZE ENERGETICHE TELLURICHE E ACQUATICHE E, SOPRATTUTTO, IL REGNO DEI MORTI (AVALON O THULE SONO LUOGHI PARADISIACI DOVE ABITANO, DOPO MORTI, I GUERRRIERI E I PURI DI CUORE, COME E’ RIPORTATO ANCHE DALLA SPLENDIDA LETTERATURA DEL GRAAL CHE, NON A CASO, PARLA DEI TEMPLEISEN COME CUSTODI DEL SEGRETO DELL’IMMORTALITA’).
I RITI TEMPLARI, COME RIPORTATO DAI DOCUMENTI RITROVATI DALLA FRALE, RIGURDAVANO INOLTRE PROVE DI “SCRISTIANITA’” COME LO SPUTO SULLA CROCE E IL RINNEGAMENTO DELLA DIVINITA’ DI GESU’ CRISTO, CHE OGNI CAVALIERE-AFFILIATO DOVEVA SOSTENERE AL MOMENTO DELL’INGRESSO NELL’ORDINE. TUTTE COSE CHE, COME TUTTI POSSONO BEN VEDERE, NON VENGONO SMENTITE DAL DOCUMENTO DI CHINON MA CHE ALCUNI INTERPRETANO A LORO MODO, DOPO AVER INDOSSATO LE LENTI COLORATE DELLA RELIGIONE O DELL’ IDEOLOGIA. ALCUNI ARRIVANO ANCHE AD ARRAMPICARSI SUGLI SPECCHI DICENDO CHE QUEI RITI SCRISTIANIZZANTI ERANO SOLO UNA FORMA DI GOLIARDIA USATA DA SOLDATACCI CROCIATI.
GOLIARDIA?!
MA VE LI IMMAGINATE, IN PIENA EPOCA MEDIEVALE, QUANDO SI RISCHIAVA DI ARDERE SU UNA PIRA PER UN NONNULLA, I MONACI, CHE AVEVANO FATTO VOTO DI POVERTA’, CASTITA’ E DI OBBEDIENZA AL PAPA E AL SUO MAGISTERO, CHE SI RIUNISCONO IN SEGRETO NEI SOTTERRANEI DELLE LORO MAGIONI E BESTEMMIANO CONTRO GESU’, LA MADONNA, E I SANTI?!
VOI PENSATE CHE QUESTA SIA SEMPLICE GOLIARDIA?
IO NON CREDO CHE LA SPIRITUALITA’ E LA MORALE MONACALE CONSENTANO UNA CONDOTTA DI QUESTO GENERE.
E’ LO STESSO PROF. FRANCO CARDINI, NOTO MEDIEVISTA (QUELLO CHE, TANTO PER LA CRONACA, AVEVA ATTACCATO IL NEOTEMPLARE VENCESLAI CHE AVEVA FATTO UN PICCOLO CONVEGNO A PERUGIA SUI TANTRA TEMPLARI, CIOE’ SULLE DANZE SESSUALI DEI TEMPLARI) CHE HA RECENTEMENTE DICHIARATO AL CORRIERE DELLA SERA:
NON E’ DA ESCLUDERE CHE NEI TEMPLARI, COME IN ALTRI ORDINI MONASTICI, FOSSE PENETRATO QUALCHE ELEMENTO ERETICALE”.
LA FRASE DI CARDINI FA ECO AD UNA RISPOSTA CHE IL PROF. CLAUDIO STRINATI, SOVRAINTENDENTE DEL POLO MUSEALE ROMANO, HA RILASCIATO A RETE 4 QUALCHE ANNO FA, DOPO LA MOSTRA “MONACI IN ARME” TENUTA A CASTEL SANT’ANGELO, FORTEZZA DEL VATICANO.
UNA GIORNALISTA CHIESE: “LA REGOLA DI SAN BERNARDO INDICA CHE TUTTO E’ SCRITTO E CHE NON C’ERANO RITI SEGRETI NELL’ORDINE DEL TEMPIO?” E IL PROFESSORE RISPOSE: “E’ PROPRIO VERO L’ESATTO OPPOSTO: QUANDO TUTTO E’ SCRITTO, CI SONO COSE SEGRETE!”.
E PASSIAMO OLTRE, A SFATARE CHI DICEVA, COME L’IGNORANTE BLOGGER ROJES I BALL, GIA’ FREQUANTATORE DEL BLOG DI UN SOR NEOTEMPLARE TOSCANO, CHE LA MALEDIZIONE DI DE MOLAY AL PAPA E AL RE PRONUNCIATA MENTRE BRUCIAVA SUL ROGO ERA SOLO UNA LEGGENDA MASSONICA NATA NEL ‘700.
COME RIPORTA, INFATTI, LA STORICA DEL VATICANO, LA DOTT.SSA FRALE,
SECONDO UNA TESTIMONIANZA OCULARE DEL ROGO IL MAESTRO (DE MOLAY n.d.r.) POCO PRIMA DI MORIRE CHIAMO’ IL SOVRANO E IL PAPA A COMPARIRE DAVANTI AL TRIBUNALE DI DIO”.
ED ECCO QUINDI COME E’ CHIARO A TUTTI VOI CHE ANCHE LA DOTTORESSA FRALE HA DOVUTO AMMETTERE L’ESISTENZA DELLA CELEBRE “MALEDIZIONE” DEI TEMPLARI, CHE COLPI’ INEVITABILMENTE I RESPONSABILI DELLA FINE DELL’ORDINE, IL PAPA E IL RE DI FRANCIA.
CHIUDO IL MIO INTERVENTO CON LE QUARTINE DI DANTE CHE, ANCHE IN QUESTO CASO, SONO STATE RIPORTATE ED INTERPRETATE DA ALCUNI GIORNALISTI E DA ALCUNI CAPETTI NEOTEMPLARI SECONDO IL METRO DELLA CRASSA IGNORANZA.
TANTO PER RICORDARE, IL SOMMO POETA DANTE, LE CUI SPOGLIE MORTALI RIPOSANO GIUSTAMENTE NELLA GLORIOSA CITTA’ DI RAVENNA, EPICENTRO DELL’ERESIA ARIANA E DELLA CIVILTA’ OSTROGOTA, E’ COLUI CHE CI PARLA DI UN VIAGGIO INIZIATICO, O FORSE REALE, AL CENTRO DELLA TERRA, UN MITO CARO TANTI AI MONACI TEMPLARI QUANTO AI MONACI TIBETANI.
MA ECCO IL VERO SIGNIFICATO DEI VERSI DANTESCHI CHE, SECONDO POCO ATTENTI GIORNALISTI, PARLEREBBERO DI FILIPPO IL BELLO COME DI UN NUOVO CRUDELE PILATO IN RELAZIONE ALLA VICENDA DEI TEMPLARI.

Veggio il novo Pilato sì crudele,
che ciò nol sazia, ma sanza decreto
portar nel Tempio le cupide vele
”.

A PROPOSITO DI QUESTI VERSI, L’ECCELLENTE NATALINO SAPEGNO COMMENTA CHE IL “NOVO PILATO” E’ FILIPPO IL BELLO: “sia in quanto consegnò il Papa (Bonifacio VIII) nelle mani dei Colonna […], sia perché ipocritamente s’affrettò a respingere ogni personale responsabilità riguardo all’oltraggio recato al pontefice”. COME SI SA, INFATTI, PILATO E’ UNO CHE SE NE LAVA LE MANI, NON E’ UN CARNEFICE VOLONTARIO.
QUESTO PRIMO VERSO, DUNQUE, SI RIFERISCE ALLO SCHIAFFO DI ANAGNI SUBITO DA BONIFACIO VIII E NON ALLA VICENDA DEI TEMPLARI.
IL RIFERIMENTO AI TEMPLARI INIZIA DOPO “che ciò nol sazia”: ABBIAMO INFATTI UNA VIRGOLA E UN –MA- CHE SEPARANO I DUE CONTENUTI. E QUI DANTE DICE CHE FILIPPO IL BELLO ERA “CUPIDO”, GLI FACEVANO GOLA I BENI DEI TEMPLARI.
COME SPIEGA ANCORA IL SAPEGNO, “Sanza decreto” SIGNIFICA “senza autorità” POICHE’ IL RE NON AVEVA IL DIRITTO DI PROCESSARE DEI MONACI, MA “IL PAPA CLEMENTE V, CHE AVEVA TACITAMENTE CONSENTITO AL SOPRUSO, EMANO’ LA CONDANNA DEFINITIVA PER ERESIA E IL DECRETO DI SOPPRESSIONE DELL’ORDINE SOLO NEL 1312, DISPONENDO AL CONTEMPO CHE LE RICCHEZZE DEI TEMPLARI FOSSERO DEVOLUTE AGLI OSPITALIERI”, MANDANDO ALL’ARIA L’OPERAZIONE PREDATORIA DEL RE, CHE SPERAVA DI TENERSI I BENI DEI TEMPLARI.
A QUESTO PROPOSITO, LO STORICO SALVEMINI (Studi storici, 1901) COMMENTA:
MA INTANTO FILIPPO IL BELLO NON AVEVA PIU’ PAGATO I DEBITI CHE AVEVA COI TEMPLARI, I QUALI FINO ALLA VIGILIA DEL PROCESSO ERANO STATI SUOI BANCHIERI […], AVENDO AVUTO L’ATTENZIONE DI DISTRUGGERE TUTTI I REGISTRI CONTABILI”.
INSOMMA, LA VICENDA FINI’ CON UN’EQUA DISTRIBUZIONE DI BENI E CREDITI E CON UNA GENERALE CANCELLAZIONE DEI DEBITI: UNA COSA DOUBLE FACE.

POTREI PARLARVI ANCORA DI MOLTO ALTRO: CHE LA MASSONERIA SCOZZESE E’ STATA CREATA DALLA FAMIGLIA SAINT CLAIR E DAI TEMPLARI FUGGIASCHI IN SCOZIA, DI CIO’ CHE RAPPRESENTAVA L’IDOLO PAGANO BAFOMETTO, DI CIO’ CHE I TEMPLARI TROVARONO SOTTO AL TEMPIO DI SALOMONE, DI CIO’ CHE NASCONDEVA LA LORO CAPPELLA A ROSSLYN, DI QUALE TERRIBILE SEGRETO ERANO A CONOSCENZA ASSIEME AI CATARI E A I TROBADORI DI PROVENZA E DELLA REGIONE DELL’AUDE (LA’ DOVE VISSE IL CURATO MILIARDARIO SAUNIERE) PER LA QUAL COSA SONO STATI ELIMINATI FISICAMENTE, MA NON VORREI SOTTRARVI LA PIACEVOLEZZA DELLA LETTURA DEL NOSTRO PROSSIMO LIBRO. VI ANTICIPO SOLO CHE SI PARLERA’ DI UN CELEBRE PERSONAGGIO CHE APPARTENEVA ALLA FRATELLANZA TEMPLARE CRISTIANA. MA C’E’ DELL’ALTRO, SI PARLERA’ DEL POTENTE PRIORATO DI SION, I CUI MEMBRI CUSTODISCONO L’ENTRATA IN QUEL REGNO CELATO DOVE VIVONO IMMORTALI I BAxxxxxx.

POICHE’ LA NOSTRA BATTAGLIA PER LA VERITA’ E’ STATA DEFINITIVAMENTE VINTA, IO MI CONGEDO UMILMENTE E SOLO TEMPORANEAMENTE DA VOI. CONTINUATE A SCRIVERCI A TEMPLARECENTER@LIBERO.IT. CERCHEREMO DI RISPONDERE A TUTTI, COME SEMPRE.

CON VIVA SINCERITA’ IL VOSTRO


MICHELE ALLEGRI


P.S.: PER I MOLTISSIMI CHE AMANO IL DIVERTENTE PETEGOLEZZO NEOTEMPLARE, LO SAPETE COSA SCRIVEVA IL 4/12/2006 IL CARO DOTT. STELIO VENCESLAI A PROPOSITO DELLA PERGAMENA DI CHINON?
PRIMA DI CAMBIARE NUOVAMENTE IDEA, COME E’ SUCCESSO IN MOLTE ALTRE OCCASIONI, VENCESLAI SCRIVEVA ED ESPRIMEVA QUESTO SUO PENSIERO DEL QUALE, FORSE, NON RICORDA I CONTENUTI:
BARBARA FRALE HA FATTO UN ECCELLENTE LAVORO MA RESTO PUR SEMPRE DELLA MIA OPNIONE: LA PERGAMENA E’ SOLO UNO DEI PROBABILI, MOLTI RISULTATI IN TRANSITO DELLA ISTRUTTORIA E DELLE DISCUSSIONI DEL TEMPO. A MIO AVVISO, COME E’ PRASSI DI TUTTE LE CANCELLERIE, FURONO PREPARATE DIVERSE IPOTESI DA SOTTOPORRE A CLEMENTE V. MA CONCORDO CON LEI CHE QUEL CONTA E’ LA RISPOSTA FINALE DEL PAPA”.