giovedì 29 ottobre 2015

NEL GIORNO DI HALLOWEEN l’ OMICIDIO RITUALE DI UN SACERDOTE “TEMPLARE” A COUSTAUSSA




Cari amici, bloggers e semplici curiosi,

nella celebre notte di Halloween, l’antica festa pagana dei morti che tornano in vita, a tre chilometri d’aria da Rennes –Le-Chateau, nella piccola cittadina di Coustassa, nel lontano 1897, il parroco di quel paese, Antoine Gèlis, fu ucciso da ignoti in maniera rituale, assassinato nel suo presbiterio con 14 ferite profonde provocate da un attizzatoio. Amico del più noto Berenger Sauniére, anche lui si trovava invischiato nelle stranissime vicende di quella porzione territorio francese che fu sede principale del pensiero dualista cataro-manicheo e di un potente nucleo dell’Ordine del Tempio devoto alla Kabbalah e alla magia.
Ancora oggi, di Gèlis si parla come di un sacerdote affiliato ad una  società segreta esoterica erede dei Templari, devota alla Grande Madre egizia Iside, alla magia e al mitologico mondo sotterraneo “invertito” , composta per lo più da preti e da nobili, molto attiva nella  zona di Tolosa fin dal 1.500.
Come Saunière, anche Gèlis, a discapito del voto di povertà, viveva in maniera molto agiata e quando morì, la polizia  e il giudice istruttore trovarono migliaia di franchi nascosti nei posti più disparati della sua casa e del suo presbiterio.
Con ogni probabilità, quel sacerdote fu ucciso perché dopo essere stato pagato profumatamente per i suoi “servigi”, come Saunière, divenne un “maitre chanteur”…come si sa, “coi morti non si scherza!”.