Cari amici, bloggers e semplici curiosi,
siamo ormai in prossimità
dell’annuale festa celtico-egizia di Halloween che cade tra la notte del 31
ottobre e il 1° di novembre, che ci ricorda come gli Antichi pensassero alla
possibilità che i morti ritornassero in vita per un giorno.
Tra i simboli di questa
Festa, celebrata ancora in tutto il mondo, c’è la zucca a forma di Testa. Un
mito che non può che ricordarci quello della Testa “terrificante” adorata dai
Templari durante i loro Capitolo Segreti, come riportato dai verbali della
Santa Inquisizione della Chiesa Cattolica.
Infatti, nella deposizione
resa dal Templare Raynier de Larchant, si legge che “c’era una testa che tutti
i fratelli adoravano come il Salvatore”. Nella deposizione, invece, resa dal
Templare Hugues de Bure, si legge “c’era una testa che rappresentava un uomo,
con una lunga barba che veniva estratta da un’urna e mostrata ai presenti”, il
Precettore Templare di Soissy aggiunse poi che “ l’idolo da Loro adorato era
una testa-reliquario che aveva un aspetto terrificante”. Per Raoul de Gisy,
Precettore Templare della Champagne “ la Testa veniva mostrata a tutti i
Fratelli durante il Capitolo, aveva un aspetto orribile e, alla sua vista, tutti
si gettavano a terra, si toglievano il cappuccio e l’adoravano”.
E’ utile ricordare, a tal
proposito, che i militari Celti che abitavano il territorio della Francia, montavano le teste mozzate dei nemici sulle
selle dei loro cavalli come fossero degli amuleti e spesso le svuotavano e le
impiegavano nei loro brindisi rituali. Lo stesso rito che, si racconta, fecero
i soldati francesi quando si recarono nella fortezza papalina di San Leo dove
era rinchiuso il Conte di Cagliostro, per ordine di Napoleone, 33 del Rito
Scozzese Antico ed Accettato. Napoleone che era stato iniziato alla Massoneria
Egiziana proprio da “Alessandro” Balsamo, Conte di Cagliostro, voleva libero il
Gran Maestro, imprigionata dalla Santa Inquisizione, per volere del Papa.
Non trovandolo vivo, i
militi bevvero a turno nel suo teschio, seguendo, appunto, questo antico
rituale egizio e celtico.
Non bisogna dimenticare,
infatti, che sin dalla preistoria, il rituale del taglio della Testa aveva una
sua valenza magica. Per questo motivo, lo ritroviamo tra i riti celebrati dai
Cavalieri del Tempio. Ed è quindi probabile che la figura di San Giovanni
Battista, tra le altre cose, possa essere stata nel cuore dei cavalieri
Templari proprio perché rappresentava, con la sua testa mozzata, questo antico
rituale..della festa di Halloween!
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