Emblema
della città di Stenay. Visibile a tutti il Bafometto templare o il dio cornuto
Care
amiche/i, bloggers e semplici curiose/i,
oggi è il 17
gennaio, una data fondamentale per occultisti, esoteristi, maghi ed alchimisti
di tutto il mondo.
Un tempo,
questa festa, veniva celebrata come data d’inizio del ritorno dell’età dell’oro
o dell’Arcadia, in località come la celebre Stenay (quartier generale dei
Merovingi e di Goffredo di Buglione) o presso il monte Bugarach, detto anche il
Sinai nero degli alchimisti, nella Linguadoca, a due passi dalla celebre
località di Rennes-Le-Chateau ma ce ne sono anche altre, a dire la verità.
In questi
due località, si attendeva che il re-dio spodestato, dell’antica religione
pagana, addormentatosi in una caverna segreta, si ridestasse dal suo lungo
sonno e tornasse a riprendere il posto che gli spettava.
Il re-dio
era considerato come colui che ribalta ogni cosa, un Essere capace di abbattere i
troni aurei di re e di principi, d’innalzare al comando gli umili pastorelli e
d’instaurare la pace mondiale nella nuova era dell’Arcadia. Per questo motivo
spesso è stato identificato con Saturno, divinità del mondo agreste e del ribaltamento.
Immagine del dio Saturno nella caverna
Questa
divinità regale è anche il genius loci della nota vicenda di
Rennes-Le-Chateau…
Qui, per
esempio, in questo luogo ameno, veniva evocato come Eggregora con
raduni collettivi e utilizzando la potenza creatrice del pensiero.
Et In
Arcadia Ego… che dire di altro?
Dipinto di Nicolas Poussins, I pastori di Arcadia (conservato
presso il Museo Louvre di Parigi)
1 commento:
non credo nell'occultismo l'esoterismo i maghi e gli alchimisti nella parola del signore (Bibbia)c'è scritto di allontanare da noi tutte queste persone che pratcano queste cose perchè il di più viene dal maligno e di non farne parte.
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