Cari amici, blogger e semplici curiosi,
ecco un “tuffo nel passato”, anche se di gradevole attualità.
Il 17 gennaio è una data
di forte pregnanza esoterica, soprattutto se si parla del Priorato di
SION e della sua mitica fondazione nel 1681 quando, ancora vivo un “cerchio”
della Compagnia del SS. Sacramento nella Regione dell’Aude, nobili e sacerdoti ad esso appartenuti decisero di dargli quel nome, nel ricordo
della “Regale” discendenza. A scanso di equivoci, non è la discendenza di Gesù e di Maddalena, tanto per intenderci.
In questo giorno particolare la CEI ( Conferenza Episcopale
Italiana) celebra la giornata del dialogo tra cristiani ed ebrei ed è la data
della venerazione di un Vescovo di nome Sulpicio il Pio, un Santo morto appunto
il 17 gennaio del 664.
Di nobili origini, fu avversario del re merovingio Dagoberto
I°.
A questo Santo sono dedicati la Chiesa e il seminario di
Parigi, costruiti su un’antico Tempio pagano dedicato ad Iside che nel 1.600
divenne il quartier generale della Compagnia del SS. Sacramento dell’Altare,
fondata da Jean Jacques Olier, monsignor Pavillon e da Saint Vincent de Paul.
San Sulpicio fu vescovo di Bourges, cittadina di quasi
70.000 abitanti, capoluogo del dipartimento dello Cher, della Regione del
Centro.
Questa città, sin dal medioevo, è sempre stata considerata
la Vera capitale della Francia e il suo ombelico magico. Non è un caso,
infatti, che ancora oggi essa sia universalmente riconosciuta come la capitale
europea dell’Alchimia a cui dette un contributo rilevante per la formazione di questa nomea, nel 1.400, il
mercante e finanziere Jacques Coeur che fece costruire col proprio denaro
alcuni edifici e vie.
Se vi capiterà di fare un “viaggio iniziatico “ a Bourges,
non dimenticatevi di visitare La Via dell’Alchimia, la via del Pozzo Nero, la
Torre del Diavolo, Palazzo Jacques Coeur e l’indimenticabile cattedrale
medievale di Santo Stefano, in stile gotico…ed esoterico.
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